CITAZIONE
Wanna: e se l'eterno ritorno fosse l'eterno ritorno del Presente?
dell'attimo decisivo, in cui noi diciamo "si" o "no" alla vita?
Se fosse un "mero" "carpe diem"?
Io lo vedo più come un “Così voglio che sia”.Faccio molta fatica a pensare la dottrina dell’e.r. di Nietzsche indipendentemente dalla volontà.
Però, sicuramente, circoscrivendo l’e.r. alla lettura della Gaia Scienza è possibile intenderlo. come un “mero” carpe diem, ammettendolo come una possibilità di scelta e non una necessità.
Ma a mio parere, con l’evoluzione del pensiero di Nietzsche diventa più un “fai l’attimo” (fai o anocora meglio “comanda”) piuttosto che “cogli l’attimo”.
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Aggiungo una cosa visto che ho continuato a pensarci a questa domanda:
CITAZIONE
e se l'eterno ritorno fosse l'eterno ritorno del Presente?
perchè specificare "del Presente" e Presente con la P maiuscola?
ed estendo la domanda a tutti - secondo voi vi possono essere altre dimensioni temporali oltre il "Presente"?
Sono d'accordo con Ego: occorre tornare al Tò on di Parmenide, al ciò che è eternamente, da sempre e per sempre, è.
e poi vedere se la VdP riesce a metterlo in loop.
Edited by alice_w - 22/6/2009, 01:48