sognare...senza di questo non c'è speranza, gioia, felicità... per fare si che duri e sia "vero" e bisogna equilibrarlo con la realtà, che è esattamente il contrario del sogno... capire...penso, che ogni uno vediamo il mondo a modo nostro e che abbiamo i nostri tempi nel capire...penso, che da un certo punto di vista, siamo tutti uguale, una vita materiale, che e
meravigliosa se visuta in armonia con quella mentale e quella spirituale...poi, ci sono momenti che viviamo, magari, molto materiale e meno coscienti, o molto mentalmente e non lasciamo spazio al corpo e al animo, e cosi via...si va a periodi, tutti, e impariamo quando ci tocca, ogni uno al nostro momento... immaginatevi di riuscire, un giorno, di essere legati ad un oggetto o ad una persona, o al immagine di noi stessi, ma, nello stesso momento di sentirsi "liberi" nel giorno che qualcosa cambia,quando non c'è più l'oggetto, o la persona, o cambia la nostra immagine... e, non importa se dipende da noi, dagli altri, o dalla vita...e, noi rimaniamo, in modo magico, "tranquilli", ma nel solito momento "ci tremano le gambe"...praticamente, la cosa è accaduta, non abbiamo scelta, non ci piace, non stiamo bene, ma, riusciamo a rimanere "svegli" e ricordarci che è questo la vita, queste sono le regole del gioco...sicché, ci sentiamo "tranquilli", stiamo bene con il pensiero che tutto passa,che arriveranno momenti belli, che la vita va avanti... capire ed accettare che siamo tutti legati, siamo tutti UNO, sicché la felicità nostra è legata a quella degli altri... sicché, abbiamo bisogno di sognare tanto per trovare un equilibrio con questa "spettacolare" realtà... che, a me sembra, che sia sempre più bella, più comoda...confronto a 100 anni fa...si, ci muoviamo lentamente...ma, è quello che siamo... è questo, penso, che sia proprio il percorso meraviglioso e pieno di lavoro, in qualle possiamo provare, ogni giorno, sempre di più, di fare solo ciò che vogliamo, sempre meglio... ogni giorno facciamo un passo avanti nella nostra evoluzione...chi di più oggi, chi di meno domani...insistendo, chi di più oggi, chi di più ancora sempre oggi...finché capiremo che cosa è la felicità veramente...e, che, se ci impegnamo, lo facciamo in primo posto per noi, e poi per gli altri... non lo so, ma, potrebbe essere fattibile... tante cose sembravano non tanto possibili, invece...vi immaginate quando hanno fatto sapere la prima volta che una persona può essere vista nella televisione nonostante che era a kilometri di distanza, o che addirittura la si poteva rivedere dopo giorni, che lei non era più li !!! penso, che non hanno creduto proprio tutti...esattamente come oggi, che non crediamo a tante cose, che, però, un giorno saranno vere...speriamo...sognamo
io ci provo, non mi riesco sempre, ma, continuò a provarci...e continuo a crederci, ad avere fiducia in me, negli altri, nella vita...